Le Linee Guida del 2011 sui DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento)


Indice

  1. Segnali di richio di DSA alla scuola dell'infanzia
  2. Osservazione sistematica alla scuola dell'infanzia
  3. Modalità operative alla scuola dell'infanzia
  4. Bibliografia

Le Linee Guida del 2011 sui DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento), annesse al D.M. 12 luglio 2011, n. 5669, sono parte integrante del decreto stesso. Al loro interno, viene specificato che il PDP deve indicare, oltre ai dati anagrafici dell'alunno ed alla tipologia del disturbo,

  1. - le attività didattiche personalizzate;
  2. - le attività didattiche individualizzate;
  3. - gli strumenti compensativi utilizzati;
  4. - le misure dispensative adottate;
  5. - forme di verifica e valutazione personalizzate.

Tale documento va redatto entro il primo trimestre.


Classificazione dei D.S.A.

Segnali di richio di DSA alla scuola dell'infanzia
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Le Linee Guida individuano diversi segnali di richio di DSA, che si possono riscontrare già alla scuola dell'infanzia:

  1. - confonde suoni;
  2. - non completa le frasi;
  3. - utilizza parole non adeguate al contesto o le sostituisce;
  4. - omette suoni o parti di parole;
  5. - sostituisce suoni / lettere (p/b...);
  6. - ha un'espressione linguistica inadeguata;
  7. - presenta goffaggine;
  8. - ha poca abilità nella manualità fine;
  9. - ha difficoltà nel riconoscere destra e sinistra;
  10. - ha difficoltà nei seguenti compiti: memoria a breve termine, imparare filastrocche, giocare con le parole;
  11. - ha difficoltà grafo-motorie;
  12. - ha difficoltà di coordinazione oculo-manuale;
  13. - dominanza laterale non adeguatamente acquisita;
  14. - ha difficoltà nella discriminazione e memorizzazione visiva sequenziale;
  15. - ha poca autonomia;
  16. - pregrafismo: lentezza nella scrittura, pressione debole o eccessiva sul foglio, discontinuità nel gesto, ritoccatura del segno già tracciato, direzione del gesto grafico, occupazione dello spazio nel foglio.


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giochi fonologici per la scuola dell'infanzia

Osservazione sistematica alla scuola dell'infanzia
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Sempre per quanto riguarda la scuola dell'infanzia, le Linee Guida pongono l'accento sull'importanza dell'osservazione sistematica da parte dei docenti, che deve riguardare:

  1. - le capacità percettive;
  2. - le capacità motorie (incluse le capacità di orientamento e organizzazione spazio-temporale, come ad esempio orientarsi nel tempo prossimale: ieri/oggi...);
  3. - le capacità linguistiche;
  4. - le capacità attentive;
  5. - le capacità mnemoniche.

Modalità operative alla scuola dell'infanzia
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Il linguaggio è il miglior predittore delle difficoltà di lettura, quindi è bene proporre ai bambini esercizi linguistici, ovvero operazioni meta-fonologiche, sotto forma di giochi. E' utile la manipolazione di parole a livello sillabico per bambini che non hanno ancora avuto un'istruzione formale ed esplicita del codice scritto.

Mi piacerebbe adesso riportare un passaggio delle Linee Guida stesse (p.10), relativo sempre alla scuola dell'infanzia:


Bisognerebbe privilegiare l'uso di metodologie di carattere operativo Fonte

In una scuola che vive nell’ottica dell’inclusione, il lavoro in sezione si svolge in un clima sereno, caldo ed accogliente, con modalità differenziate. Si dovrà privilegiare l’uso di metodologie di carattere operativo su quelle di carattere trasmissivo, dare importanza all’attività psicomotoria, stimolare l’espressione attraverso tutti i linguaggi e favorire una vita di relazione caratterizzata da ritualità e convivialità serena. Importante risulterà la narrazione, l’invenzione di storie, il loro completamento, la loro ricostruzione, senza dimenticare la memorizzazione di filastrocche, poesie e conte, nonché i giochi di manipolazione dei suoni all’interno delle parole.

È bene ricordare che l’uso eccessivo di schede prestampate, a volte decisamente poco originali, smorza la creatività e l’espressività del bambino.

Bibliografia
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Oltre al meticoloso studio della normativa citata, il presente articolo è stato redatto consultando i seguenti testi:

Centra, R. (2018). BES e DSA nella scuola dell'infanzia. Firenze: GiuntiEdu S.r.L.

Sasso, S., & Gentile, P. (2018). Le difficoltà di apprendimento nella scuola dell'infanzia. Roma: Edizioni Accademia.

di Michele Cucuzzella