Il nostro cartellone
Queste foto documentano le attività che ho svolto con i miei alunni di scuola dell'infanzia in occasione della giornata del riciclo. Si tratta di una ricorrenza celebrata negli Stati Uniti d'America il 15 novembre di ogni anno e chiamata American Recycles Day. Ho proposto ai miei alunni di partecipare a tale ricorrenza in seno al progetto Erasmus+ Clever Consumption starts early on, al quale la mia sezione sta partecipando nel corrente anno scolastico.
In particolare, in questa prima tranche di foto, i bambini sono coinvolti in un'attività in cui dovevano disegnare un pesciolino nel mare, e poi incollare dei pezzetti di plastica nel mare attorno al pesce. L'attività è stata proposta dopo la visione di un video in cui un palloncino rosso andava alla scoperta del mondo, e purtroppo trovava un mondo sporco, inquinato. Gli animali che incontrava, tra cui un pesciolino, erano soli, tristi e fermi perché la spazzatura e l'inquinamento impedivano loro di muoversi. L'attività di realizzazione dei disegni è stata preceduta anche da una discussione in assetto di circle time con i bambini sul pericolo che la spazzatura nel mare comporta per la vita dei pesci. Ecco alcune domande stimolo che ho posto ai bambini: 1) i pesci sono felici o tristi se c'è la plastica nel mare? 2) Cosa può succedere ai pesci che incontrano la plastica? L'attività proposta si inserisce anche nel programma seguito dalla sezione, basato sul metodo Venturelli. Infatti, la proposta di disegnare un pesce si inserisce in un lavoro che si sta svolgendo in sezione in cui i bambini vengono gradualmente avvicinati al segno grafico passando attraverso un disegno libero (del viso, della persona, dell'albero ecc.) sempre più preciso, dettagliato, e simile alla realtà.
Le foto dei nostri lavori e il video sul palloncino rosso che incontra il pesciolino:
Le nostre bottigliette riciclate
Cercando dei piccoli "tesori" da mettere dentro le nostre bottigliette
Queste immagini riguardano un progetto che abbiamo svolto nei giorni vicini alla giornata del riciclo. Il nome del progetto è Le bottigliette dei tesori. In questo progetto, i bambini dovevano raccogliere piccoli oggetti dal cortile della scuola (come foglie, pietruzze, piccole pigne, lumache...) e metterli dentro una bottiglietta di plastica riciclata. In particolare, essendo in autunno, abbiamo chiesto ai bambini di cercare oggetti tipici di questa stagione, e di fare attenzione a dettagli quali ad esempio il colore delle foglie. Un obiettivo importante che ci siamo posti per i bambini è stato quello di essere in grado di mostrare le bottigliette ed i materiali raccolti al loro interno ai compagni, e di scambiarsi le bottigliette. Imparare a condividere è una delle finalità più importanti della scuola dell'infanzia. Un altro obiettivo è stato quello di far sì che i bambini imparassero ad apprezzare il fatto di fare un'attività in modo rilassato, senza fretta, prendendosi tutto il tempo necessario per osservare la natura, per osservare i propri materiali raccolti, e quelli dei compagni, anche distesi o seduti su un tappeto. Questa abilità, che si rifà al "diritto all'ozio" (cfr. Zavalloni), è molto importante in un mondo che obbliga i bambini a passare sempre più velocemente da un'attività ad un'altra, senza approfondirne alcuna.